martedì 26 luglio 2011

I grillini contro la giunta di Grumolo: "Stop alla cementifcazione"

Pubblichiamo un articolo apparso ne "Il Gazzettino" edizione di Vicenza di Lunedì 25 luglio 2010

Allo show di Beppe diffuso un volantino che critica aspramente la decisione di ridurre a 5 m. la fascia di rispetto verso i corsi d’acqua.
GRUMOLO ABBADESSE - (anlaz) La Giunta Scaranto nel mirino di Beppe Grillo. In occasione dello spettacolo del comico genovese, venerdì sera, a Monte Berico, gli aderenti del Movimento 5 stelle Vicenza hanno distribuito un volantino intitolato "Dopo l'alluvione il Comune di Grumolo ha deciso di non tutelare i corsi d'acqua" nel quale denunciano assieme al "Comitato contro gli abusi edilizi di Vicenza" le ultime misure, che consentirebbero di costruire più vicino ai fiumi. «L'amministrazione comunale di Grumolo ha da poco modificato la norma locale che regola le distanze dei nuovi edifici dai corsi d'acqua - si legge nel testo - dimezzando la fascia di rispetto idrogeologico e privilegiando interessi privati in danno di quelli pubblici». Una scelta giudicata grave dai "grillini", "soprattutto perché avviene dopo la drammatica esondazione dei corsi d'acqua, le cui cause sono imputabili proprio alla cementificazione".
Movimento e Comitato ricordano come nel 2008 il consiglio comunale avesse approvato un piano di lottizzazione per la costruzione di alcuni condomini a soli 5 metri di distanza da Riale e Meneghina, "in violazione delle distanze minime previste dalla norma statale e dalla stessa norma comunale che ha adesso modificato" e denunciano: "Grumolo è il primo comune del Veneto che riduce a meno di 10 metri la fascia di rispetto". Secondo il Movimento a 5 stelle, "è grottesco lamentarsi dei danni causati dall'alluvione e poi smantellare le norme che difendono i corsi d'acqua dalla cementificazione", tanto da definire quella di Grumolo "una vergognosa scelta politica che dimostra l'assoluta insensibilità verso i temi ambientali". 
Di qui il ricorso al Tar per annullare la delibera "prima che altri comuni seguano questo pessimo esempio".

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